domenica 29 marzo 2015

Gesù Cristo e gli adolescenti: percezioni e vissuto

Gli adolescenti della scuola (dell'Istituto Raineri Marcora - Pc) si interrogano sulla figura di Gesù sottolineando ciò che più li colpisce di questo personaggio e mettendo in evidenza la loro esperienza personale.

"Di Gesù mi sorprende il suo perdono. Non so come fa ad accoglierci a braccia aperte. Ogni peccato, anche quello più grave e più assurdo, lui è li che ci aspetta per il perdono..." Andrea

"Mi colpisce come Gesù potesse essere così carismatico da creare una grande religione. La sua parola è stata diffusa in tutto il mondo..." Daniele

"Ammiro la sua bontà verso gli altri e la capacità di perdono. Gesù ha perdonato tutti i nostri peccati e anche quelli che lo hanno crocifisso" Paolo

"Gesù, nato come una persona normale, è riuscito ad instaurare un rapporto con gli Ebrei e creare una nuova religione con legami di fraternità, rispetto di Dio e amore per il prossimo...
Una volta alla scuola elementare ho pensato all'esperienza di Cristo quando sono riuscito a risolvere una questione difficile rendendo tutti felici e nessuno infelice," Davide

"Ho pensato a Cristo in un episodio negativo della mia vita che mi ha fatto molto riflettere. La morte di un amico a soli 18 anni è stato qualcosa che mi ha fatto meditare e mi ha posto tante domande e alla fine credo di avere trovato delle risposte..." Andrea

"Di Cristo mi colpisce soprattutto la sua grande forza di volontà e determinazione nel voler portare la pace ovunque andasse." Sebastiano

"A volte mi chiedo: "Perché Cristo non è nato sotto forma di re in una reggia?"
Dio è capace di tutto e poteva fare questa cosa, ma no! Lui invece è voluto nascere povero e vivere da povero...
Altra cosa: "Dove ha trovato tutto l'amore per noi fino a farsi crocifiggere?" Questa è una domanda a cui non riesco trovare una risposta." Alberto

"Mi colpisce l'esempio di amore di Gesù, le sue parole, le sue azioni, il suo insegnamento e la sua morte di sacrificio." Camilla

"Gesù non voltava mai le spalle a nessuno, porgeva sempre l'altra guancia, aiutava i più bisognosi, faceva miracoli, prevedeva il futuro, era umile e non si vantava." Riccardo

"Mi colpisce il cuore grande di Gesù nei confronti degli altri. Non fa distinzioni e aiuta tutti coloro che hanno bisogno. Inoltre professa la sua religione fino alla fine..." Davide1

"Rivedendo la mia vita il momento in cui maggiormente ho pensato alla vita di Gesù è stato quello della mia Cresima. In quella giornata mi sono sentito maggiormente amato da Cristo e il suo affetto è riuscito ad entrarmi nell'anima facendomi capire veramente quanto Gesù ama le persone." Alessandro

"Ho pensato all'esperienza di Cristo quando, alle scuole medie, ho visto un mio compagno in difficoltà nel fare un esercizio e sono andato ad aiutarlo facendogli capire come si faceva..." Davide2

"Mi ha colpito la risurrezione di Gesù  nel giorno di Pasqua e lo stupore delle persone nel vederlo rinato dopo la morte." Camilla1

"Mi ha fatto pensare  quando Papa Francesco ha detto che la mafia è inumana e la scomunicata, mi ha ricordato che Gesù è misericordioso, ma anche giusto, come quando caccia i commercianti dal tempio..." Francesco

"Mi ha fatto riflettere quando ho visto un senzatetto e l'ho aiutato donandogli qualche soldo, ho pensato a Cristo che diceva di aiutare il prossimo..." Simone

"Di Cristo ammiro la sua umiltà e il fatto che non aveva paura del giudizio degli altri..." Adele

"Spesso al telegiornale sento dire "Figlio uccide madre...", "Rapina di una banca...". Quando sento queste cose penso a Gesù e quello che ha fatto per noi. Cioè la gente non capisce che anche lui era una persona che però ha deciso di dare la sua vita per salvarci. Noi umani cosa facciamo?! Non lo ripaghiamo per quello che ha fatto..." Alessandro1

"Cristo è una persona che ha cambiato la storia dell'umanità, ha cambiato le idee dell'Ebraismo e ha inoltrato la storia del Cristianesimo..." Samuele

"Nonostante il dissenso di molte persone Cristo ha continuato a crederci e a predicare per donare a tutti l'amore del Padre e della vita eterna...
Quando sento bestemmiare penso che anche quelli che non credevano a Gesù lo insultavano e non lo rispettavano..." Filippo

"Ho riflettuto su Cristo quando ho rischiato di essere investita da un auto e ho rivisto tutta la mia vita dall'inizio alla fine pensando di morire..." Samantha

"Camminando per le strade della mia città durante le vacanze natalizie mi accorsi che Dio aveva creato un mondo nel quale dovevano vivere persone con la stessa parità sociale; invece vedevo lo sfarzo delle persone che acquistavano regali per le loro famiglie e altre che, al freddo, attendevano fuori dai negozi qualcuno che potesse fare un atto di elemosina per potersi acquistare cibo per la sopravvivenza.
Mi sentii con un grande senso di colpa e pensando alla vita di Gesù Cristo, che aiutava le persone bisognose senza differenze, decisi di fare un atto cristiano verso un povero in modo che quella sera potesse sfamarsi..." Miriam

"Gesù non si preoccupa di ciò che pensano gli altri. Quando va dai lebbrosi tutti lo pensano matto, ma  a lui non importa e prosegue per la sua strada, senza corruzioni...
Mi ha fatto riflettere, sull'esperienza di Cristo, quando un mio amico, dopo aver commesso tanti errori, si è seduto a piangere. Ciò mi ha riportato a quando Gesù vide i peccati del mondo, nell'orto degli ulivi, e si mise a piangere..."Silvia


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