sabato 31 agosto 2013

Steve Jobs e Jovanotti: pensieri e riflessioni degli alunni del Romagnosi e del Raineri di Piacenza

“Nella vita le sconfitte sono le svolte migliori, perché costringono a pensare in modo diverso e creativo” (Steve Jobs)

“Nel momento in cui si è sconfitti non ci si arrende mai, ma si cerca di sviare e superare il problema con soluzioni innovative e del tutto inaspettate, che in una situazione di così alto bisogno vengono viste come la chiave del problema.
Dopo una sconfitta il desiderio di risolvere il problema è così alto che si è pronto a tutto e le idee insolite sono la soluzione migliore” (Martina)

“Bisogna rialzarsi, andare avanti, fare ancora meglio, per arrivare al massimo delle nostre possibilità” (Mattia)

“Sbagliando non solo si può ripartire migliorando, ma si pensa anche più in grande, creando nuovi progetti” (Francesco)

“Con le sconfitte riusciamo a creare nuove cose, quindi riusciamo a crescere grazie ad esse, sono quelle che danno un senso alla nostra vita.” (Valentina)

“Si va avanti a testa alta senza avere rimpianti per il passato, contenta delle scelte, pronta a migliorare.” (Veronica)

“Una persona che non si è mai sentita “sconfitta” diventerebbe troppo sicura di sé ...” (Matteo)

“Nella vita non si può sempre vincere, quindi perdere è anche un bene per aiutarci a diventare più grandi” (Carmela)

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“Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti a scuola,
mi vien da piangere,
arriva subito,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te. (Jovanotti)

“Le scarpe piene di passi indicano gli anni della vita passati, il cammino già in parte compiuto.
La faccia piena di schiaffi presenta le sconfitte subite, dalle quali però si è  rialzato, grazie al supporto della madre che ha sempre creduto in lui.” (Martina)

“Sensazioni di dolore e tristezza per la perdita della madre e per le delusioni della sua vita in generale.” (Matteo)

“Arriva subito” come fosse una preghiera, quasi una supplica … Lo dovrebbe riconoscere perché ha la faccia piena di schiaffi, forse è stato maltrattato … Le scarpe piene di passi, gli occhi pieni di te, tutte le lacrime che gli rigano il volto sono rivolte a sua madre." (Gaia)

"Jovanotti esprime il suo dolore con espressioni da bambino, in ognuno di noi c’è il fanciullo che aspetta di essere portato a casa da scuola." (Francesca)

"L’immagine che mi suscita questa canzone è quella di un bambino rimasto senza madre, davanti a scuola, spaventato e con una irrefrenabile voglia di piangere. Il percorso fatto a piedi dal ragazzino, sperando di incontrare sua madre, dà prova del profondo legame madre-figlio." (Luca)

"Inizialmente quando ho iniziato ad ascoltare questa canzone facevo fatica a cantarla, mi sembrava molto triste, pensavo che si riferisse a un momento della vita di Jovanotti in cui era stato lasciato solo e mi rispecchiavo molto in quelle parole. Dopo che ho scoperto che si riferiva alla perdita della madre l’ho compresa ancor meglio e ho rivissuto dei miei dolori."  (Francesco)


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“Insomma, non è possibile ‘unire i puntini’ guardando avanti; si può unirlo solo dopo, guardandoci all’indietro. Così bisogna aver sempre fiducia che in  qualche modo, nel futuro, i puntini si potranno unire.
Bisogna credere in qualcosa: il nostro ombelico, il destino, la vita il Karma, qualsiasi cosa.
Perché credere che alla fine i puntini si uniranno ci darà la fiducia necessaria per seguire il nostro cuore.” Steve Jobs

"La vita è infinita e tutto ciò che puoi fare o imparare se lo vivi al meglio è la cosa più bella di tutte." (Lorenzo)

"Seguire la strada del proprio cuore è la decisione giusta e fa la differenza nella vita." (Diego)

"Questo pensiero esprime speranza e fiducia. La speranza si fonda su qualcosa in cui si crede, come la religione, mentre la fiducia è data dalle esperienze che ci guidano nelle scelte migliori." (Giovanni)

"Significa andare avanti anche se alcuni fattori ostacolano il nostro cammino." (Marco)

"Unire i puntini significa che a distanza di tempo riusciremo a rispondere a molte domande, potremo capire che quello che abbiamo fatto era quello che il nostro cuore voleva." (Francesca)

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“Io e te…che ci abbracciamo forte,
io e te, io e te…
che ci sbattiamo porte,
io e te, io e te …
che andiamo contro vento,
io e te, io e te …
che stiamo in movimento,
io e te, io e te …
che abbiamo fatto un sogno
che volavamo insieme,
che abbiamo fatto tutto
e tutto c’è da fare,
che siamo ancora in piedi
in mezzo a questa strada,
io e te, io e te …”  Jovanotti

"Quando si trova una persona che ci fa stare bene e ci rende felici, essa diventa indispensabile per la nostra vita e senza di essa niente ha più senso." (Elena)

"Questa canzone mi fa ricordare che il mondo non è solo male, ci sono momenti che non vorresti mai dimenticare." (Elisa)

"Io e te: sono due semplici parole, ma che significano molto. Rappresentano ciò che proviamo quando siamo innamorati, infatti l’unica cosa a cui riusciamo a pensare è questa: io e te …" (Giulia)

"Che siamo ancora in piedi e, nonostante tutto, siamo ancora insieme. Anche se siamo sfiniti, la cosa più importante è che abbiamo una strada da seguire." (Erica)

"Jovanotti vuol farci capire che l’amicizia c’è, quello che ti rende felice esiste, basta cercarlo senza arrendersi mai. "(Silvia)

"Jovanotti in questa canzone ritrova la semplicità delle piccole cose a stretto contatto con la propria essenza e la natura." (Nicole)

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